Cassazione Civile Sent. Sez. 5 Num. 25548 del 30/8/2022
la questione si definisce intrepretando il contratto, e cioè verificando se esso conferisce al gestore la detenzione delle aree, neitermini sopra precisati. Nella fattispecie,il giudice del merito ha reso la sua interpretazione del contratto, e correttamente premettendo che la norma impone il pagamento della Tarsu per chi detengai beni , ha affermato che il contratto,attribuendo la gestione delle aree con le relative funzioni di verifica e controllo (vale a dire la custodia) attribuisce al gestore anche la detenzione delle aree stesse. L’interpretazione del contratto non è un fatto che possa darsi per pacifico tra le parti; è piuttosto un’attività ermeneutica riservata al giudice di merito, che è soggetta a censura con il ricorso per cassazione soltanto entro limiti ben definiti.