LA NEWSLETTER DEL SABATO

Decorrenza della rendita catastale a seguito di sentenza passata in giudicato
Ici, Imu / rendita catastale
• Cassazione Ord. Sez. 5 Num. 18637 del 9/6/2022
contenuto della pagina
”In tema di ICI la sentenza passata in giudicato che determina la misura della rendita catastale rappresenta l’unico dato da prendere in considerazione ai fini dell’individuazione della base imponibile, in quanto, a seguito dell’accertamento giudiziale definitivo, essa costituisce l’unica rendita valida ed efficace ai fini dell’applicazione
dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. 30 dicembre 1992 fin dal momento dell’attribuzione della rendita impugnata, atteso che gli effetti di ogni provvedimento giurisdizionale retroagiscono al momento della domanda. Ne consegue che per l’annualità in cui interviene il giudicato, ove si accerti che a tale momento esistevano già le condizioni richieste per l’emanazione del provvedimento, la base imponibile è quella determinata con il provvedimento giudiziale”.
ICI – Abitazione principale – Agevolazione – Si applica alle sole persone fisiche
Ici, Imu / abitazione principale
• Cassazione – Ord. Sez. 5 Num. 18554 del 8/6/2022
La disciplina che ha introdotto l’esenzione della prima casa di abitazione dall’ICI a decorrere dal 2008, il d.l. 27 maggio 2008, n. 93, postula che il soggetto passivo che ne può beneficiare sia una persona fisica e non una persona giuridica. È da escludere, dunque, la sussistenza dei presupposti perché la società ricorrente possa beneficiare dell’agevolazione in oggetto, in ragione dell’obbligo di stretta interpretazione delle disposizioni in materia di agevolazione.
La Cassazione torna sul concetto di pertinenza ai fini IMU/ICI
Ici, Imu / pertinenza
• Cassazione Civile Ord. Sez. 6 Num. 17883 del 1/6/2022
questa Corte, in numerose occasioni, ha affermato che la nozione di pertinenza ai fini della esclusione del relativo autonomo assoggettamento ad imposta, si fonda su un accertamento rigoroso dei presupposti di cui all’art.817 c.c. ossia della destinazione effettiva e concreta della cosa al servizio od ornamento di un’altra e su uno soggettivo, consistente nella volontà di dar vita ad un vincolo di accessorietà durevole, restando peraltro irrilevanti le risultanze catastali, aventi una valenza meramente formale (per questa affermazione di principio v., tra altre, Sentenza n. 27572 del 30/10/2018 Sez. 5, Sentenza n.18470 del 21/9/2016)

Illegittima la cartella se l’accertamento è stato annullato con sentenza
Accertamento e Riscossione / cartella
• Cassazione Sez. 5 Sentenza Num. 18003 del 6/6/2022
è pacifico che, in tema di riscossione dei tributi, l‘iscrizione a ruolo e la cartella di pagamento divengono illegittime a seguito della sentenza che, accogliendo il ricorso proposto dal contribuente, annulla l’atto impositivo da esse presupposto, poiché tale pronuncia fa venir meno, indipendentemente dal suo passaggio in giudicato, il titolo sul quale si fonda la pretesa tributaria, privandola del supporto dell’atto amministrativo che la legittima ed escludendo, quindi, che essa possa formare ulteriormente oggetto di alcuna forma di riscossione provvisoria

Accertamento occupazione abusiva suolo – Allegazione verbali – Non necessita
Tosap – Cosap / osap occupazione abusiva
• Cassazione Civile Ord. Sez. 6 Num. 15974 Anno 2022
Nel caso di specie, come emerge dalla lettura dell’avviso riprodotto nel ricorso per cassazione, l’avviso fa riferimento ai verbali della polizia municipale di constatazione dell’occupazione abusiva, senza che, tuttavia, questi verbali integrino la motivazione dell’avviso essendo la motivazione -sotto il profilo del presupposto di fatto della determinazione amministrativa- immediatamente espressa dall’indicazione -nell’avviso- delle dimensioni dell’area occupata e della durata dell’occupazione.