È una quota che si paga indipendentemente dal consumo e copre una parte dei costi fissi che il gestore sostiene per erogare il servizio. In bolletta è addebitata proporzionalmente al periodo fatturato. La quota fissa si paga per garantire la possibilità di disporre dell’acqua in qualunque momento. Per non pagare tale quota bisogna chiedere la sigillatura o la rimozione del contatore (in questi casi per la riattivazione del servizio ci sarà un costo per l’intervento).
Ma se l’appartamento sfitto è in un condominio con il contatore generale?
In questo caso non ci sono possibilità di risoluzione. La quota fissa si paga perché il servizio è continuo 24 ore su 24 e il proprietario dell’appartamento in qualsiasi momento può usufruire dell’acqua.