tari superfice
Giurisprudenza TARITARI

La prova della mancata produzione di rifiuti tari incide solo sulla parte variabile

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Sez. 5 – , Ordinanza n. 8753 del 28/03/2023 (Rv. 667356 – 01)
Presidente: STALLA GIACOMO MARIA. Estensore: DELL’ORFANO ANTONELLA.
Relatore: DELL’ORFANO ANTONELLA.
C. (ROMANELLI GUIDO FRANCESCO) contro C. (PIVI DAVIDE)
Cassa con rinvio, COMM.TRIB.REG. TORINO, 20/01/2020

181295 TRIBUTI LOCALI (COMUNALI, PROVINCIALI, REGIONALI) – TASSA RACCOLTA DI RIFIUTI
SOLIDI URBANI INTERNI TARI – Superficie delle autorimesse e dei magazzini – Esenzione di cui
all’art. 1, comma 649, della l. n. 147 del 2013 – Distinzione tra parte fissa e variabile della tassa
– Computo – Criteri.
SEZIONE TRIBUTARIA E SESTA TRIBUTARIA
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Massima

In tema di tassa sui rifiuti (TARI), la superficie destinata ad autorimessa o a magazzino, essendo
potenzialmente idonea alla produzione di rifiuti urbani, va computata ai fini della determinazione
della parte fissa dell’imposta, a prescindere dalla mancata produzione in concreto dei rifiuti o
dalla mancata fruizione del servizio pubblico ad essi dedicato, condizioni che, ove provate dal
contribuente, sono idonee ad escludere solo l’obbligo di versamento della parte variabile
dell’imposta medesima.

Riferimenti normativi

Decreto Legisl. 15/11/1993 num. 507 art. 62, Legge 27/12/2013 num.
147 art. 1 com. 649 CORTE COST. PENDENTE
Massime precedenti Vedi: N. 4793 del 2016 Rv. 639127 – 01, N. 21335 del 2022 Rv. 665315 –
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