Quesito
Ho acquistato casa il 10 febbraio 2019 e il 16 marzo dello stesso anno vi ho trasferito la residenza anagrafica. Questi mesi come vengono computati ai fini IMU, devo corrisponderla solo per il mese di febbraio?
Risposta
L’IMU è sicuramente dovuta per l’intero mese di febbraio in cui si è avuto il possesso dell’immobile per almeno 15 giorni.
Per il mese di marzo, detta condizione (possesso di almeno 15 giorni) si è verificato sia come altro fabbricato che come abitazione principale. In assenza di esplicita previsione normativa, le uniche indicazioni sono nella dottrina e nella circolare 118/E dell’Agenzia delle Entrate, secondo cui occorre prendere in considerazione la situazione che si è prolungata per maggior tempo nel corso del mese. Pertanto, l’IMU non è dovuta per il mese di marzo (16 giorni abitazione principale contro 15 altro fabbricato); potrebbe essere eventualmente dovuta la TASI, se prevista dal Comune.
La problematica applicativa sopra rappresentata è stata risolta dal 2020 con la disciplina della “nuova IMU” di cui alla legge 27 dicembre 2019, n.160.