Quesito: Ha diritto al rimborso IMU per le annualità precedenti il contribuente che, ereditato un fabbricato da sempre accatastato e dichiarato (anche nella successione) nella cat A/2, presenti al catasto la variazione in F/3, motivandola con l’errata catastazione fin dall’origine?
Risposta: La rendita catastale iscritta agli atti del catasto al 1° gennaio dell’anno di imposta, secondo molteplici pronunciamenti della Corte di Cassazione, è vincolante e incontestabile da parte del contribuente e del comune. La variazione di rendita con Docfa, inoltre, ha effetto solo per il futuro, anche nel caso in cui fosse stata presentata per correggere precedenti errori nella denuncia. Il principio generale sopra esposto può essere derogato nel caso in cui venga riconosciuta dall’Agenzia delle Entrate, con proprio provvedimento in autotutela, l’errata determinazione della rendita. La variazione non ha effetto per gli anni d’imposta precedenti a quello della sua presentazione e il contribuente non ha pertanto diritto a rimborso.